venerdì 28 ottobre 2011

FESTEGGIAMO!

Elwood (uau *.*) e Jake Blues. Non c'è che dire: gli anni '80 cominciavano proprio bene! ;-)



Signore e signori, oggi il computer a carbone dell'ufficio è incredibilmente veloce, tanto da somigliare quasi ad un normale computer del 2011!!! *o*
Non scrive in differita, apre e chiude subito le pagine che decido di aprire e chiudere, non emette strani respiri-cigolii-scricchiolii... Aspettate, un momento... Ma tutto questo non è possibile!
Forse... Ma sì, dev'essere andata così: mi sono addormentata sull'autobus e sto solo sognando... Già... Peccato... Speriamo che una volta al capolinea, a Termini, qualcuno mi svegli, sennò arrivo tardi a lavoro...!
Eh, pazienza...
Nel frattempo, però, voglio godermi questo evento, anche se solo in sogno, quindi ho deciso di condividere con voi qualche altro stralcio del mio vecchio diario dell'ultimo anno di superiori ^^
La scuola sta quasi volgendo al termine... Almeno sul mio diario! Infatti (pù o meno due ere geologiche fa, data del mio ultimo aggiornamento) siamo arrivati alla prima emtà metà di Aprile!
Quindi oggi vi posterò l'altra metà del quarto mese dell'anno!
Devo sbrigarmi, prima che qualcuno mi svegli!!!

VIAGGIO DI FINE CORSO!!!


15/20 Aprile 2002 (mamma mia, 2002!
°_° '
) la nostra classe partiva per il tanto atteso viaggio di fine corso.
Una volta la meta era Atene, dato che il nostro era un Liceo Classico... Poi, per qualche strana ragione, dopo proposte come Dublino, Barcellona, Madrid e Ibiza (ebbene sì, Ibiza!) , la scelta è ricaduta su Lisbona, in Portogallo!
Raggiungere i 2/3 necessari per autorizzare il viaggio fu un'impresa: Uapa era la persona che avrebbe fatto la differenza fra il partire e il restare a Roma, la sua decisione era davvero importante. Ma lei tenne tutti col fiato sospeso fino all'ultimo, un po' per paura di volare (lo sapete, no?
XD) e un po' per prendersi una piccola rivincita nei confronti di chi, l'anno precedente, aveva fatto saltare il tanto sognato viaggio a San Pietroburgo, in Russia, con la motivazione "Lì ci sono i comunisti e mangiano i bambini"
ù_u *
La mia idea era quella di postare le foto del viaggio o almeno averle sottomano per ricordare meglio quei giorni, ma al momento l'album è irraggiungibile, poiché posto in un angolo inagibile su uno scaffale oltre una montagna di scatoloni dietro al tavolino della sala da pranzo...!


A Fiumicino

Il viaggio si preannunciò interessante fin dall'inizio.
Il nostro airbus firmato TAP Air Portugal, poco più grande di un autobus, ci aspettava puntuale all'aeroporto.
Io mi aspettavo la classica navetta che ci portasse alla classica scaletta accanto all'aereo e già mi preparavo psicologicamente a lasciare la terra ferma in modo graduale... Invece, tradimento di ogni aspettativa, feci la mia conoscenza col tubo che collega direttamente il gate all'aeromobile.

Uapa, indietreggiando non appena realizzò l'accaduto:
No, aspettate un momento, non potete farmi questo!!!
°_°
La paura di volare non mi è più passata, ma in compenso ho imparato comunque ad ammirare il mondo dall'alto, ad ammirare gli stuart che a volte sono davvero un piacere per gli occhi ( ;-) ) ed a non allarmarmi ad ogni "MORIREMO TUTTIIIII!" gridato da Matteo, un mio rassicurante compagno di classe :-)

In volo
Appena saliti a bordo, l'Italiano venne totalmente bandito e l'unica lingua compresa ed accettata fu il Portoghese... Che ovviamente nessuno di noi parlava! XD
Fortunatamente ci fu concesso di continuare a parlare fra di noi nella nostra lingua madre, quindi passammo il tempo a scherzare con una classe di simpaticissimi Toscani e un giocatore del Parma, Junior, anche lui in rotta verso Lisboa :-)
Piccola parentesi: ci servirono la merenda (un dolce non identificato, ma buonissimo) e, nonostante gli svariati controlli attraverso i metal detectors a causa  della paura per gli appena avvenuti attentati dell'11 Settembre, a bordo ci passarono posate vere, in acciaio!!! Increddibbille ammisci! XD

In albergo
Hotel Principe di Lisbona: caramelle buonissime alla reception + moquette rosso congiuntivite ovunque + ascensori con radio incorporata (su cui viaggiano curiosi turisti Francesi che ti fissano sorridendo e annuendo costantemente) + colazione/cena deliziosi.
Ok, io sono una specie di struzzo di bocca buona, quindi mangio davvero di tutto, ma credetemi a Lisbona ho mangiato proprio bene
^^

La colazione era quella classica di ogni albergo, ampia scelta fra latte, caffè, tè, cereali, cornetti, prosciutto e formaggio (messi da parte per la seconda colazione), e dei panini dolci Portoghesi buonissimi, che se torno laggiù faccio la scorta!
Anche la cena aveva un suo perché: Cotoletta alla Milanese per i più nostalgici, Sopa di Cipolle tipica del luogo per i più temerari.
Sopa di Cipolle: straordinaria vellutata di cipolle gialle. Uno spettacolo gustosissimo.
Unico problema: l'odore di cipolla è indelebile. Non importa quanto e come vi laverete i denti. E' indelebile, punto.


Qualche piccola dritta per visitare la città...

Lisbona è bellissima e non me l'aspettavo. E anche i suoi abitanti sono molto disponibili. O almeno quelli che abbiamo incontrato noi lo erano! Inoltre...
1) Le strade della città sono lastricate di san pietrini bianchi e questo la rende molto solare e luminosa. E i negozianti Lisboneti lavano il proprio pezzetto di marciapiedi con la varecchina ogni giorno... O almeno ogni giorno che abbiamo passato lì!
2) Lisbona è in salita. Sempre e comunque. Sia che veniate da destra, sia che veniate da sinistra, Lisbona è in salita. State percorrendo una strada in salita? Bene, al ritorno, la stessa strada sarà comunque in salita!
>.<

3) Al vecchio castello, di cui rimane solo un muro, sopravvissuto al terribile terremoto del milllsssettesceantcinquantascqq (1755), ci sono un sacco di pavoni in libertà ^^

Fotografare Lisbona

1) La corrente elettrica è considerata fuori legge in tutti i musei. E non azzardatevi ad usare il flash, delle solerti guardie potrebbero inquietarsi, correre lì e ringhiarvi contro ignote frasi in Portoghese, trattandovi come il peggiore dei crimiali  >.<
2) Qualunque cosa vogliate fotografare sarà controluce. Che sia tutto quel bianco delle strade a riflettere la luce del sole così bene?! XD

Muoversi a Lisbona

La metropolitana è praticissima, ma se non vi piace l'idea di viaggiare sotto terra e sentir suonare le campane a morto ad ogni fermata (sì, invece del classico "plin plon" c'è un ben più macabro "dooong dooong"), allora potete servirvi dei numerosissimi taxi, (almeno all'epoca) molto economici e soprattutto molto rapidi: 10 km in 30 secondi! :-D
Eh sì, a Lisbona guidano proprio bene e non ti vengono per niente i capelli bianchi a fare da cavia nei rally passeggero^^'

Mangiare a Lisbona

Quei beceri dei miei compagni di classe erano Mc Donalds-dipendenti, per cui, salvo la zuppa servita a cena, non ho assaggiato nulla di tipico ç_ç
L'ultima sera, però, ci venne servita una specie di brodaglia verdastra con dei filamenti verde scuro che ci galleggiavano dentro.
Con mio grande rammarico, non ho potuto proprio assaggiarla, il mio braccio si rifiutava di avvicinare alla bocca quel cucchiaio colmo di ciò che sembrava a tutti gli effetti una zuppa di acqua del Tago, il gigante Tevere di Lisbona.
Solo un consiglio, tornando al Mc Donalds: ricordate che i piccioni Portoghesi sono famelici. Nel senso che per mangiare entrano in negozio e vi salgono sui piedi, senza neppure un briciolo di vergogna, o peggio atterrano sul vostro tavolo, camminano sul vostro vassoio e beccano il vostro panino MENTRE state mangiando.
Il piccione più tranquillo che abbiamo incontrato, poverino, era appeso per il collo davanti alla serranda chiusa di un negozio. Inquietantissimo
°_° '


Guide turistiche

La nostra si chiamava George, pronunciato a giorni alterni sia in Inglese che in Portoghese.
Un tipetto non altissimo, un pochino robusto, ma carismatico, simpatico, innamorato della propria città ( e delle blle donne)
:-)

Unico difetto: la bandierina. Quella classica bandierina che ogni guida turistica sventola per farsi seguire dal suo gruppo. Ad ogni sosta la bandierina di George mieteva una vittima, infatti proprio non riusciva a tenerla ferma, durante le spiegazioni, accecando-picchiando-uccidendo chiunque si trovasse disgraziatamente alle sue spalle! XD

Carramba, che sorpresao!

Destino volle che in quei giorni si disputasse una partita di calcio fra la nazionale Brasiliana e quella Portoghese.
Fra coloratissime squadre di pacifici ultras dell'una e dell'altra fazione, Uapa e parte della sua classe ebbero modo di conoscere proprio la Seleção al completo, compreso un vecchio giocatore, disponibilissimo con i suoi ammiratori in attesa festosa davanti all'albergo: Pelè, e scusate se è poco *.* che firmò autografi a destra e a manca, si lasciò fotografare tranquillamente e scivolò in macchina salutando col sorriso sulle labbra
*.*

C'è ancora tanto, troppo da dire su questa allegra città, ma se vi capita, visitatela.
E se non vi capita, fatelo capitare, perché, scherzi a parte, è davvero carina :-)


TRAGICO RITORNO ALLA NORMALITA'


LEO

- Dateme un segno de vita o de morte! >> siamo appena tornaaatiii ;-)
- Non è semplìce.
- Ma percé lo dici?
- Questa potrebbe essere una terza domanda. >>
una domanda della terza prova.

- D'estate, durante gli esami (1968), mi mettevo seduta con le mutandine sul marmo per rinfrescarmi. >> può evitare certi dettagli, per favore?
- Oh lallallalla... >> I love you baby...!
- Siamo impazziti?! Siamo fuori stesta???
- Se io non avrei saputo.
- Qui Greco. >> p greco.
- Sembra che non sapete fa' algebra! >> "sembra" e invece... E' proprio così
-_-'

- Spatacchiamo. >> portare seno e coseno in tangente e cotangente, secondo la Leo.
- Io e lei stiamo qui come due carciofi. >> il ritorno dell'ortolano!
- Quando ogni monomio che mocomnagnamganà... >> compone.
- Hai detto una cazzata. >> oh, sono mortificato, signora contessa @'.'@

FOUND

- I Blues Sbrasters. >> sacrilegiooo! °_°  I Blues Brothers ç_ç
- Sul soffitto dell'Agrippina. >> cabina.
- 'Nnamo avanti (col programma, anzi cor programma!) ?
- Eratostene di Ea. >>
Oe.



PASQUALINO

- Metto una pietra di pietra. >> la classe dei fuoriclasse!
- Un troglodrita.
- Affinché l'acqua bolla...
- Frustoletti di origine vegetale. >>
steli di erba.



MELA

- La gente non sanno le cose!

SANDRA

- Fecero fatti entrare.

CINZIA

- Ci siamo svegliati alle 8:00, abbiamo fatto colazione alle 5:00, abbiamo cenato alle 3:00.
- Siete tutti da psicanalizzare! >>
ah, dopo certi buffi orari, saremmo noi quelli da psicanalizzare!

- Che ha fatto questo?! L'ha semplicemente violentata 5 volte! >> eh che caspita, non si può più stare tranquilli a questo mondo!


RITA

- Alzate le mano, chi vuole fare Dante. >> nessuno alzò le manO.
- Umidità vespertina. >> "rugiada" era troppo banale...
- Tu pensa a tutto quello che tiho detto: parapapparapapà! >> me ne ricorderò sempre, lo prometto '-'

UMBERTO

- Alcunché qualcuno di voi, di fronte agli dèi, si prende l'impegno di scriverlo... >> eccomi!
- Un grande squadro storico. >> quadro.
- Un guadro. >> Quadro!!!

Che post lunghissimo, non me l'aspettavo!
Qui sono due le cose: o sto ancora dormendo sull'autobus o questa è proprio la realtà e il mio computer è davvero veloce oggi...
Comunque, per il momento devo salutarvi, ho tante cose da fare e fra i miei tanti impegni c'è proprio quello di passare dai vostri blogghini! ^^

Un abbraccio a tutti e buon Venerdì! :-*