Ho trovato delle caramelle Haribo inquietanti, a forma di omino spettrale e spaventoso, inespressivamente tondeggiante.
Ma la voglia di caramelle gommose era troppa ed essendo le uniche disponibili mi sono fatta forza.
Poi, sulla confezione c'era scritto "Mix".
Invece dentro ce n'erano 2 alla fragola, 1 al limone e il resto tutte bianche e verdi (bel mix, signor Luigi Haribo, complimenti!).
Dico, quelle verdi saranno al lime.
NO.
Sono tutte ananas e pera.
PERA, capite?! :'O
Eh no, non sono un'amante delle caramelle alla pera, lo ammetto -_-'
Ma proseguiamo con le mie avventure tavolacaldesche, partendo da una premessa: i gamberetti.
Adoro i gamberetti, specialmente fritti, ma purtroppo a lavoro sono il mio incubo, perché sono potenzialmente mortali per chi ne è allergico °_°
Per cui, ogni qual volta qualcuno ordina dei gamberetti, scatta l'allarme rosso: tagliere a parte, coltello a parte, posate a parte, muta da paalombaro e lavaggio di mani prima, durante e dopo la preparazione del piatto in questione, con disinfezione totale del tavolo a lavoro finito e fra un ingrediente e un altro, per evitare la contaminazione di qualsiasi altro ingrediente, doccia chimica anti radiazioni.
Premesso questo, ecco a voi la scena di oggi...
Panino con i gamberetti da mangiare al tavolo, ad ora di pranzo, vale a dire quando la sala è piena e c'è una bella fila di gente che aspetta cibo take-away.
FF: Ecco il suo panino, signora :-)
XX: Uhm... In effetti, sa che c'é? Lo voglio a portar via...
Torno in cucina, prendo un nuovo tagliere (che il primo è già a lavare), ricompongo il panino in una vaschetta da portar via, metto piatto e tagliere a lavare, mi lavo le mani, imbusto la vaschetta, mi rilavo le mani per sicurezza, le riporto il panino.
FF: Et voilà! Il suo panino ^^
XX: (lo apre) Ah, ma è pane bianco... (eh sì, lo ha ordinato lei...) ... No, senta, me lo fa nel pane integrale, che è meglio? >> ma meglio per chi?! '-'
Ritorno di nuovo in cucina, butto il panino che ormai è irrecuperabile (col pianto nel cuore, perché c'è gente che muore di fame), riprendo un nuovo tagliere ed un nuovo coltello, rimetto la roba a lavare, rifaccio il panino, mi rilavo le mani, metto il nuovo panino nella vaschetta, mi rilavo le mani, ri-imbusto il panino e mi dispero per la decina di altri ordini che nel frattempo si sono accumulati.
Le riporto il panino.
FF: Ecco qui signora ^^'
XX: Uhm... Non me lo può mettere in un'altra confezione, perché questa non mi piace :-S
>> Signora, se non vuole finire a pezzetti negli ingredienti del prossimo panino, le consiglio CALDAMENTE di
Dopo questo delirio e dopo
ZZ: Vuole un toast o una baguette?
XX: Sì.
>> ... '-' ... No '-' .
E niente, risposte a casaccio, uguale come al centralino. Deve essere uno di quelli che chiama l'ARIT di qui ;-)
Bene, vi lascio e vado a preparare la cena, che le gambe starebbero volentieri ancora sbragate qui dopo una giornata in piedi, ma lo stomaco reclama cibo! XD
Conosco bene la sofferenza di chi chiede "vuoi A o B?" e si sente rispondere sì. O no, a volte, ma raramente. Succede sempre col mio fidanzato. E lui mi spiega che nella sua testa la domanda "A o B?" è complicata, e la scompone in due sotto-domande: "vuoi A?" la cui risposta è sì o no, e "vuoi B?" che a questo punto è una domanda superflua, perché se ha detto sì ad A vuole quello, altrimenti l'unica alternativa è B. Quindi in sostanza queste persone, se gli fai una domanda che pone due alternative, sentono la prima metà e la seconda la ignorano.
RispondiEliminaò_O'
RispondiEliminaGrazie per la spiegazione :-D