Eccomi qui per condividere con voi nuove storie belle, che arricchiscono la vita quotidiana di una Uapa qualunque.
Oggi conosceremo una collega che se ne è appena andata, dopo tanti tanti anni di servizio, per questioni personali molto nobili, legate all'adozione di un peloso.
Esperta, rapida, sveglia, ordinata la barista che tutti vorrebbero avere. In linea di massima.
E la collega che tutti vorrebbero avere. Quando non si immedesima nel capo o quando non evita il turno alla lavastoviglie per oltre un anno o quando, invece di rabbonire i clienti durante un'attesa, li carica, lamentandosi di "Che diavolo stanno facendo in cucina?! Buoni a nulla!".
Per motivi legati alla praivasi, chiameremo questa collega Signorina Rottermeier (ogni riferimento è puramente casuale).
Premessa: fra i nostri ingredienti più amati c'è il pollo arrosto, che, tagliato a fette sottili, guarnisce panini e insalate di tutti i tipi.
Ora, il pollo va cotto bene e ha dei tempi di cottura che, salvo salti spazio-temporali, hanno più o meno sempre la stessa durata. Una volta uscito dal forno, il pollo ha anche una certa temperatura minima, dettata dalla legge, che noi tendiamo a sfiorare verso l'alto, per ottenere anche una gustosa doratura esterna *.* ma sto andando fuori tema.
La temperatura minima è di 75°C (82 in Scozia, ma chissene, noi non siamo in Scozia).
Avete mai toccato una qualunque cosa che abbia raggiunto o superato i 75°? Avete presente?
Beh. Scotta.
Detto ciò...
RR: E' pronto il pollo?
UU: Sì, ma è appena uscito dal forno ed è troppo caldo per affettarlo.
RR: Ah ok. < 30 secondi dopo > Una baguette al pollo da portar via, allora.
Il giorno dopo, copia e incolla, stessa scena:
RR: E' pronto il pollo?
UU: Sì, ma non possiamo ancora affettarlo, perché è troppo caldo.
RR: Ah ok.................................... Baguette al pollo.
UU: Il pollo è ancora troppo caldo!
RR: Ah, ok, ma a loro non importa mica!
UU: A loro no, ma a noi che dobbiamo toccarlo sì :-S e non si affetta neanche bene :-S
RR: OMMIODDIO! D:
>> Perdita di memoria a breve termine, che neanche Dory.
Ma passiamo ai clienti pazzi, freschi freschi di giornata :-)
La prima è la cliente telepatica che spera di essere entrata in una tavola calda con personale telepatico anche lui, ma siccome no, si è guastata la telepatia e non ha funzionato a dovere:
XX: Una baguette al formaggio, con la maionese, da mangiare qui.
Al di là dell'abbinamento bizzarro, che de gustibus non disputandum est, tagliamo la baguette, ci mettiamo uno strato di maionese, le fette di formaggio e la serviamo sul suo piattino guarnito, ma, una volta giunti al tavolo....
XX: Ma non così... Io pensavo che avreste messo la maionese da un lato, in una terrina... E poi che avreste scaldato bene la baguette, in modo che il formaggio si sarebbe sciolto col suo calore... Sciolto bene, ma non troppo...
>> E come non intuirlo?! Era così palese! :-|
Apro una parentesi sullo "sciolto bene, ma non troppo", "ben cotto, ma non troppo", "abbastanza caldo", "Tanto pepe" e simili.
Un appello a voi tutti: queste sono misure soggettive. La vostra idea personale potrebbe non essere la stessa idea standard che per termini di legge o per abitudine dobbiamo rispettare.
E tu, sì, proprio TU, per l'amor del cielo, se mi chiedi un "Tortino rustico caldo", quando te lo consegno, non mi dire "E' troppo caldo!", caspita, soffiaci sopra, aspetta due minuti, poi mangialo, che non morirai di fame! °_°*
Chiudiamo la parentesi.
Il cliente successivo, come tanti suoi amici, membri dello stesso club dei Clienti In Rivolta Contro i Menù Ingiusti, sì presenta chiedendo delle uova strapazzate, che non sono sul menù. Non ci sono mai state, in 18 anni di attività della nostra tavola calda. Mai, neanche per scherzo il 1° Aprile.
AA: Mi spiace signore, noi non facciamo le uova strapazzate... > disse il collega, con tono pacato.
XX: COME SAREBBE NON FATE LE UOVA STRAPAZZATE?! (si calmi '-' ) E PERCHE' MAI NO?! (giuro) SONO SEMPLICISSIME DA FARE... (seguito da ricetta dimostrativa, mentre la fila alla cassa cresceva)... RIDICOLO!!! >:-O
>> Uno di quei casi in cui le uova strapazzate non le fai, ma vorresti sia legale poter strapazzare un cliente ;-)
Bene, anche per oggi abbiamo concluso la rassegna delle avventure di Uapa, spero che almeno una di queste righe vi abbia strappato un sorriso, perché è l'unico scopo di questo angolo! XD
Ciao a tutti!
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