Cambio di identità - Telefonata in rima - Caso patologico

Dopo un lungo fine settimana piuttosto tranquillo, sono tornata per aggiornarvi sulle telefonate che continuano (per fortuna) ad arrivare alle mie orecchie :-)

UU: ARIT buongiorno...
XX: Parlo col ragionier Gargiulo? >> La smettiamo?! >:-(
UU: Un momento... (l'interno è occupato, riprendo la linea) ... Pronto?
XX: Sì, è la signora Gargiula?
>> XD

***

XX: Pronto? Mi sente? Senta... >> e va bene, sono tutta orecchie!

***

XX: Atto di vendita, foglio di via,

        insomma, qualunque documento ci sia...
UU: Se ha dei dubbi sulla contrattazione,
        la BATIS si occupa di questa questione...
>> complimenti ad entrambi! Siamo quasi ai livelli di Cicerone Cicciottone!

***

Per ben 6, dico 6 (sei, VI) volte, ha chiamato un ragazzo per un reclamo. Tutte le volte gli ho passato direttamente l'ARIT di Milano, perché ero troppo occupata qui, tra citofoni, campanelli, corrieri, riunioni, ospiti e cavoli vari, per spiegargli l'intera procedura.
Lui imperterrito ha continuato a chiamare me, tant'è che alla fine, abbastanza seccata, gli ho detto, per l'ennesima volta, ma con tono più acido, che se ne occupava l'ARIT di Milano!
Lui mi ha detto che aveva capito, ma la ragazza dell'ARIT di Milano continuava a passargli un disco che gli diceva di selezionare 3 per parlare con l'operatore e lui voleva sapere, cito testuali parole...XX: Come faccio per selezionare 3 e parlare con l'operatore?
Gli ho passato di nuovo Milano: se avessi risposto alla sua domanda, probabilmente me ne sarei uscita con un poco professionale
UU: Selezioni 3 e parli con l'operatore, mannaggia la miseria!!! XD